L’importanza dell’inglese nel mondo del lavoro, tutto ciò che c’è da sapere

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Il mondo del lavoro è cambiato in maniera molto profonda negli ultimi anni. L’avvento della tecnologia e l’affermazione sempre più preponderante del fenomeno della globalizzazione ha portato non soltanto le persone, ma soprattutto le aziende, a prescindere dal mercato al quale si affacciano, a cercare sbocchi verso l’esterno, muovendosi anche oltreoceano, seppur in piccole proporzioni. Ovviamente, tutto ciò ha spinto alla creazione di nuove figure professionali, da una parte, più libere e dinamiche in termini di spostamenti grazie alla possibilità di lavorare da remoto, ma anche allo sviluppo di nuove esigenze da parte delle company.

Oggi, un business, per essere di successo, punta tutto sull’internazionalità, sull’apertura dei propri orizzonti e sulla competitività e la collaborazione, sia sul territorio che all’estero. Per questo motivo, la conoscenza di una lingua straniera come l’inglese è diventata, sostanzialmente, fondamentale. L’inglese non viene citato a caso in questo nostro approfondimento, essendo la lingua più usata come ponte di comunicazione tra interlocutori provenienti anche da paesi diversi da quelli anglofoni. L’attuale lingua franca, dunque, non è soltanto la più utilizzata per il lavoro, ma anche un idioma comune che permette a chi ha dimestichezza con esso, di destreggiarsi in qualsiasi circostanza anche al di fuori della propria nazione di residenza.

Insomma, conoscere l’inglese è diventato un requisito fondamentale per chi si affaccia al mondo del lavoro. Ciò non di meno, purtroppo, sono ancora molte le persone che faticano a sviluppare le competenze richieste dai moderni mercati, trovando, di conseguenza, difficoltà per ricoprire un ruolo, più o meno importante, all’interno di una holding. Chiaramente, esistono delle soluzioni utili alla risoluzione della vicissitudine in oggetto. Scopriamo, di seguito, tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento trattato.

Imparare l’inglese da subito: ecco perché è importante

Stando alle ricerche più recenti riguardanti l’argomento in oggetto, sono ancora molti gli italiani che hanno dichiarato di aver perso importanti opportunità di lavoro a causa di uno scarso background linguistico in inglese. Il dato sale spaventosamente quando si osserva la medesima statistica sul fronte giovanile. Imparare l’inglese in maniera fluente, dunque, dovrebbe essere una prerogativa per le persone, a prescindere se siano immesse o meno all’interno del mercato del lavoro.

Ad avvalorare ulteriormente la tesi appena presentata, spicca il fatto che i colloqui in inglese sono aumentati in maniera esponenziale. Oltre a questo, è importante sottolineare che l’inglese sia, di fatto, la lingua più parlata su Internet. Essa viene utilizzata, infatti, dal 25% totale degli utenti sul web. Per effettuare ricerche in inglese in maniera accurata, quindi, conoscere la lingua è, semplicemente, necessario, soprattutto per chi affronta argomenti scientifici o è coinvolto nell’ambito scientifico.

Migliorare il proprio inglese: i migliori consigli al riguardo

Imparare l’inglese, oggi, è un obiettivo alla portata di tutti coloro che dimostrino di avere la giusta volontà per compiere uno sforzo neanche eccessivo. Chi inizia sin dall’età scolare, prima di immettersi nel mercato del lavoro, può cominciare attraverso la fruizione di contenuti a fini di svago in lingua. Tra film, serie tv, libri e videogiochi c’è davvero l’imbarazzo della scelta, soprattutto tenendo conto che i principali prodotti multimediali vedano, nell’inglese, la lingua originale.

Anche chi impara l’inglese per il lavoro può optare per queste soluzioni, nonostante sarebbe più indicato utilizzarle come arricchimento e non come fonte di apprendimento principale. Chi necessita di conoscenze più ampie, infatti, dovrebbe rivolgersi a centri e scuole d’inglese professionali, oppure seguire delle lezioni online come quelle offerte nel corso di livello b2 inglese avanzato su sustenia.com. Insomma, sono davvero molte le alternative possibili, tutte più o meno utili al medesimo obiettivo linguistico.