Quando si pensa ad arredare una casa o un ufficio, ci si basa sulle proprie sensazioni. O, magari, su ciò che pensiamo possa essere il trend più voga. Negli ultimi anni, però, sono cambiati completamente gli stili e gli approcci per rendere l’immobile dove si vive o lavora.

Con nuovi stili, nuovi trend e nuovi modi di arredare. Vediamone alcuni.

La ‘rivincita’ del bianco e nero

Solo qualche anno fa, quando si parlava del bianco e del nero, si pensava a una combinazione di colori che fossero tristi. Che mal si conciliavano con un arredamento alla moda. Invece, oggi, non è affatto così. Anzi.

L’effetto che riescono a dare, se ben combinati, è davvero eccellente. Certo, non è semplice: perché ad esempio, puoi optare per cucini neri e sedie bianche o l’incontrario. Per non parlare del bicolore della cucina. Ma, essendo due colori completamente opposti, vanno dosati molto bene, per evitare che, alla fine, tu possa ottenere l’effetto completamente opposto a quello che desideri.

Lo stile moderno

Geometrico, minimal e senza tanti fronzoli. Così si presente lo stile moderno, che sta andando sempre più di moda. Tanto è vero che negli ultimi anni sono sempre gli arredamenti con questo stile.

L’aspetto più interessante, comunque, è proprio quello di notare come sia uno stile che può tranquillamente essere abbinato su tutto: sedie, tavoli, mobili, elettrodomestici e perfino sulla biancheria.

Ricorda, però, che uno stile simile richiede molta precisione e un’attenzione particolare agli dettagli. Se sbagli la combinazione, rischia seriamente di avere un qualcosa che non è moderno. E nemmeno classico.

Lo stile scandinavo

Lo stile scandinavo è praticamente un’unione tra il classico e il moderno. È vero, c’è da anni, ma è soltanto dal 2000 in poi che sta avendo un successo sempre più crescente.

Il suo segreto è quello di abbinare l’aspetto tecnologico della modernità con una tradizione fatta di prodotti artigianali, con materiali naturali.

Un altro aspetto molto interessante è la sua assoluta versatilità. Ciò significa che, ad esempio, puoi trovare lo stile Pop in un mobile e un pavimento dallo stile molto minimal. Un mix che non è davvero male e, anzi, rende unico il tuo arredamento.

Abbina l’eleganza alla sobrietà, con un gioco di colori che esalta i punti di forza di ognuno di essi. Puoi, ad esempio, ‘giocare’ sul bianco da un lato, abbinando a un grigio o a un beige, e, dall’altro, partire con colori molto forti come il blu e il verde Accostati anche a un qualcosa che ha a che fare con la natura, come le costruzioni in legno.

Infine, questa alta versatilità fa in modo che tu possa personalizzare come meglio credi questo stile. Sì, perché lo stile scandinavo è perfetto anche e soprattutto per questo, divenendo un qualcosa che non ha tempo e non va mai di moda. Proprio perché lo hai scelto tu e puoi modellarlo come vuoi. Passando dal vintage a un qualcosa di più contemporaneo.

Occhio ai materiali e ai colori più neutri

Niente colori mastodontici. Niente, insomma, tonalità che si fanno notare. Nel 2020 l’arredo va di moda con qualcosa di chiaro e classico. Ci sono sì sfumature ma sono fatte per non essere poi le vere protagoniste di tutto ciò.

Infatti, i colori che sembrano andare per la maggiore sono neutri. E, con ciò, includiamo anche le pareti. Da non sottovalutare neppure un’attenzione particolare all’ambiente. Di solito, infatti, i materiali con cui sono prodotti gli oggetti d’arredo possono essere realizzati con materiale naturale.

Perché, ormai, anche nelle scelte estetiche bisogna tenere in considerazione il fattore ambientale. Che ci piaccia o meno.