Sicurezza sul Lavoro: cos’è e a cosa serve

Sicurezza sul Lavoro

La sicurezza sul lavoro è quell’insieme di norme volte a disciplinare la salute, la sicurezza, appunto, e il benessere dei lavoratori.

Grazie alle normative di riferimento che garantiscono il corretto adempimento degli obblighi, da parte delle aziende, in materia di sicurezza, nel corso del tempo sono considerevolmente diminuiti i rischi e gli incidenti a danno dei dipendenti.

Le aziende e i datori di lavoro hanno l’obbligo formale e morale di attuare tutte le accortezze e le normative in materia di sicurezza sul lavoro, al fine di proteggere in primis i propri dipendenti ma anche tutelare la propria attività.

Nel corso del tempo la normativa relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro si è arricchita di particolari e iniziative, differenziandosi da nazione a nazione per dettagli e cavilli.

Ma perché questa disciplina è divenuta, nel tempo, sempre più importante?

Sicuramente per garantire la serenità lavorativa a tutti i dipendenti: con norme specifiche e altrettanto specifici comportamenti da attuare durante l’attività lavorativa, si è creata una rete di sicurezza gestita da norme e regolamenti che, se seguita con precisione e attenzione, riesce a garantire un ampio e soddisfacente risultato riguardo la serenità aziendale.

In secondo luogo, grazie alla sempre più peculiare e dettagliata normativa in materia di sicurezza, è aumentata considerevolmente la salvaguardia del lavoratore e del luogo in cui quotidianamente svolge l’attività per cui è stipendiato.

Dalle industrie alle aziende di servizi, dagli esercizi commerciali alle attività ambulanti, ogni settore ha le proprie regole in materia di sicurezza sul lavoro.

Come ci siamo evoluti in materia di sicurezza sul lavoro

L’attenzione crescente in materia di sicurezza sul lavoro è piuttosto recente, la si può datare conseguentemente alla rivoluzione industriale e alla presa di coscienza, da parte dei movimenti nati per tutelare i lavoratori, di quanto fosse indispensabile creare una rete di sicurezza affinché si potesse svolgere quotidianamente il proprio mestiere in serenità.

Gli operai delle fabbriche furono i primi a segnalare la precarietà del sistema lavorativo in cui si trovavano ad operare, impiegando il proprio tempo libero per sensibilizzare i datori di lavoro a migliorare le condizioni di sicurezza e di benessere in fabbrica.

Tutto iniziò nel diciottesimo secolo, per evolversi fino al ventesimo secolo e concretizzarsi, per quando riguarda la nostra nazione, nella Costituzione italiana del 1947.

La sicurezza sul lavoro è tutelata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che volge la propria attenzione nei riguardi della disciplina in maniera pro attiva: per l’OMS, infatti, è indispensabile agire per prevenire eventuali deficit di sicurezza e benessere, così da non dover nemmeno affrontare i danni causati da una scarsa attenzione in materia di sicurezza sul lavoro.

Se si pensa ai rischi correlati agli ambienti di lavoro, probabilmente si pensa, in primo luogo, alle fabbriche e ai luoghi dove vengono maneggiati agenti chimici o biologici altamente rischiosi, oppure ai cantieri in cui a farla da padrone sono le elevate altezze sospese e i rischiosi ponteggi.

Oltre a questi luoghi in cui il rischio è, senza dubbio, universalmente condiviso, ci sono anche ambienti lavorativi apparentemente più innocui su cui porre l’attenzione. Basti pensare agli uffici e alla quantità di ore in cui il lavoratore si trova seduto alla scrivania: se accomodato su una sedia non ergonomica con lo schermo del pc posto alla distanza errata, anche un lavoro impiegatizio può provocare i suoi danni sul benessere lavorativo e sulla salute.

Sono stati evidenziati anche rischi psicologici se l’ambito sicurezza non è tutelato e correttamente messo in pratica: il lavoratore, a fronte di un’incerta situazione di tutela, può sentirsi in pericolo o sopraffatto dal timore che accada qualcosa.

La sicurezza sul lavoro coinvolge tutti i lavoratori e tutte le aziende, pur essendo una disciplina complessa è doveroso che venga attuata nella sua integra totalità.

Informazioni tratte da: https://www.gdmsanita.it/sicurezza-sul-lavoro.php