Scegliere la fascia porta bebè: i consigli da non perdere

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Da diversi anni a questa parte, complice il maggior focus scientifico sul benessere del neonato, sono sempre di più i genitori che si interessano al portare, scegliendo in particolare le fasce porta bebè.

Questi supporti, che possono essere acquistati online facendo riferimento a e-commerce di qualità come flokbaby.it ma anche a gruppi social verticali, devono essere comprati con la consapevolezza di alcuni consigli. Quali, di preciso? Nelle prossime righe di questo articolo, ne abbiamo riassunti alcuni.

Attenzione al peso del bambino

Dal momento che le fasce porta bebè possono essere utilizzate fin dalle prime settimane del piccolo, è molto importante, da subito, porre molta attenzione al suo peso. Una cosa che è importante sottolineare è il fatto che, nel momento in cui il bimbo ha una struttura non esile, è opportuno bypassare il ricorso alle fasce elastiche e focalizzarsi subito su quelle rigide.

Come scegliere la taglia per la fascia rigida

Quando si parla di fasce per neonati rigide, è naturale farsi domande sulla taglia migliore. Il principale criterio di scelta in questo caso è la costituzione dell’adulto. Attenzione: in questa sede, non bisogna considerare la mole fisica del bambino!

Cosa sapere sul Mei Tai

Nel momento in cui ci si approccia per la prima volta al mondo del baby wearing, è naturale sentire parlare del Mei Tai. Questo supporto si differenzia dalle fasce in quanto consiste in un quadrato in tessuto caratterizzato da bande finalizzate a facilitare l’applicazione.

Di origini orientali, è indicato soprattutto nei casi in cui si cerca un comfort affine a quello della fascia lunga rigida ma, nel contempo, si ha intenzione di portare il bambino a lungo. Quando lo si nomina, è necessario chiamare in causa anche alcuni contro. Tra questi, rientra il numero limitato di legature.

Tornando un attimo ai vantaggi, invece, è bene specificare che il Mei Tai può essere utilizzato anche per portare anche i bambini più pesanti. Inoltre, questo supporto di baby wearing, anche se utilizzato per lungo tempo, è realizzato con materiali che non si usurano.

L’importanza della qualità dei tessuti

Con questa dritta, torniamo a parlare delle fasce, facendo presente l’importanza di informarsi sulla qualità dei tessuti. Quando si acquista una fascia porta bebè, è utile documentarsi sull’idoneità al contatto con la pelle dei più piccoli. Essenziale a tal proposito è il fatto che i materiali utilizzati per la fascia non siano trattati con sostanze chimiche.

I gruppi Facebook

Come sopra accennato, quando ci si approccia al mondo del portare e in particolare alle fasce per neonati è impossibile non sentire parlare dei gruppi Facebook. Questi ambienti online sono l’ideale per chi ha intenzione di approcciarsi al mondo del portare e ha un budget ridotto. Non dimentichiamo infatti che le fasce nuove richiedono un impegno economico non indifferente: giusto per fare un esempio, facciamo presente che una fascia rigida nuova può costare oltre 60 euro.

Sui gruppi Facebook, è possibile trovare fasce usate a buon mercato. Come in tutti i casi in cui si acquista un prodotto online, prima di pagare è opportuno dare un’occhiata alle foto nel dettaglio. In ogni caso, un oggettivo vantaggio di questi gruppi riguarda proprio la forza della community, fondamentale per cementare la fiducia tra chi la vive e per far sì che eventuali persone non serie vengano isolate.

La fiducia nel bambino

Ultimo ma non meno rilevante consiglio da considerare quando si parla di fasce porta bebè chiama in causa l’importanza di fidarsi del proprio bambino. Il portare in fascia, come tutti i passi fatti nel percorso della maternità, deve essere gestito senza mai dimenticare che, quando il bambino vive una situazione di disagio, fa in modo di palesare tale sensazione. Per questo, non bisogna preoccuparsi in merito a eventuali situazioni di poco comfort: in caso, il piccolo lamentandosi o muovendosi fa capire di non essere a proprio agio.