I paesi più gay friendly al mondo per il turismo

Tutti hanno una passione per i viaggi, senza distinzioni di genere, età, cultura, ceto sociale e orientamento sessuale. Allo scopo di tutelare coloro che appartengono alla comunità LGBT, acronimo che sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuale, parecchi paesi promuovono delle iniziative, danno vita a dei veri e propri locali gay e a degli eventi organizzati ad hoc.

Negli ultimi anni, fortunatamente si è anche diffuso un turismo esclusivamente rivolto a chi è incluso nella suddetta comunità, con dei paesi che si sono dimostrati di mentalità aperta e più accoglienti rispetto ad altri per tantissime ragioni.

Ecco una guida utile a comprendere quali sono i paesi più gay friendly al mondo per il turismo.

Spagna

Il primo paese da citare in quanto tra i principali gay friendly e aperto al turismo, è la Spagna. Quest’ultima è considerata la nazione più tollerante al mondo da questo punto di vista, dove quasi la totalità della sua popolazione è a sostegno e a tutela delle persone omosessuali, perfettamente integrate all’interno della società.

Ibiza e Sitges sono le mete più ambite per l’estate dai giovani appartenenti alla comunità LGBT, mentre Madrid presenta il quartiere “Chueca”, un vero e proprio ritrovo.

Eppure la città più frequentata in assoluto per la movida notturna intensa e per gli eventi dedicati, è Barcellona. Qui ci sono numerosi locali gay, dettagliatamente elencati su wearegaylyplanet.com, per chi volesse informarsi di più o per conoscerne la posizione e andarci.

Olanda

L’Olanda è uno dei paesi che può vantare una lunga tradizione dedicata ai valori della tolleranza e dell’integrazione. Infatti, bisogna sapere che l’Olanda è stata tra la primissima nazione in tutto il mondo a legalizzare le unioni civili omosessuali, ed è perciò diventata un vero e proprio punto di riferimento per la comunità LGBT dell’Europa intera.

Amsterdam non deve essere vista soltanto come una capitale dove vige la trasgressione per il quartiere a luci rosse, perché anche lo scenario gay è incredibilmente vivace e il turismo è vivissimo. Basti pensare che qui c’è un punto informazioni, il Pink Point, dove chiedere indicazioni stradali per raggiungere i locali gay presenti ad Amsterdam. Infatti, non è un caso che la città venga vista come un’opportunità per fare nuove conoscenze tra bar e locali.

Canada

Per quanto riguarda il continente nord-americano, uno dei paesi più gay friendly al mondo è sicuramente il Canada, meravigliosamente accogliente per la comunità LGBT. Qui vige un’atmosfera caratterizzata dall’inclusività e dall’apertura mentale, tanto che nella città di Toronto sorge un vero e proprio distretto di valore per il suo intrattenimento culturale, e non a caso viene frequentato dalle persone omosessuali. Si sta facendo riferimento al Church/Wellesley, sorto nel 1820; nel suddetto quartiere ogni anno viene organizzata una parata in favore dei diritti LGBT.

Israele

Tra gli stati mediorientali, molto spesso tacciati di essere più arretrati culturalmente e chiusi da questo punto di vista, in realtà c’è Israele a venire considerato come uno dei paesi più gay friendly per il turismo. In particolare bisogna fare riferimento alla città di Tel-Aviv, moderna e all’avanguardia anche per ciò che concerne il punto di vista sociale, poiché tutela le persone appartenenti alla comunità LGBT e offre tantissimi punti dove queste ultime possono godersi una vacanza. Infatti, è una città parecchio apprezzata e abbondantemente frequentata dagli omosessuali, che qui hanno a disposizione delle suggestive spiagge a loro riservate.

Altri paesi gay friendly

Altri paesi gay friendly da citare e importanti per il turismo LGBT sono: la Nuova Zelanda, vista come una nazione liberale e dalla mentalità aperta; la Germania, caratterizzata anche dalle leggi a protezioni dei diritti delle persone omossessuali.

Berlino, infatti, viene vista come tra le principali capitali gay friendly in Europa. Infine, il Regno Unito, in particolare con Londra, presenta progressi dal punto di vista legislativo per i diritti della comunità LGBT.