Gli smartphone che circolano oggi sul mercato sono mini-dispositivi dalle prestazioni davvero notevoli, tant’è che il web è pieno di contenuti video e foto di grande qualità realizzati da fotocamere non professionali. Per questo tra le opinioni di fotografi e video-maker vi è chi guarda di buon occhio questi strumenti e cerca di integrarli alla propria attrezzatura professionale mentre i più tradizionalisti restano diffidenti e prediligono le proprie macchine. Oggi vogliamo cercare di capire quali sono le differenze per una produzione video rispetto all’utilizzo di attrezzatura professionale o smartphone. Non vogliamo mancare di rispetto a chi questo mestiere lo fa da una vita ma dobbiamo anche ammettere che se usati nel modo giusto gli smartphone hanno una resa molto vicina a quella professionale.

Costi e spese

Una macchina da ripresa ha un costo molto alto se consideri che deve essere anche corredata da accessori per migliorare la qualità audio e video. Treppiedi, luci, microfoni sono solo la punta dell’iceberg perché occorrono anche stabilizzatori e altri accessori che possono avere un costo che supera le decine di migliaia di euro. Lo smartphone, invece, ha un costo che si aggira tra i cento ed i mille euro e offre prestazioni davvero notevoli. Il limite degli smartphone è che richiedono comunque l’utilizzo di obiettivi, cavalletti, luci e microfoni per dare vita ad un video di grande qualità. Quindi possiamo dire che i video realizzati con gli smartphone e quelli con l’attrezzatura professionale ad un occhio inesperto sono indistinguibili ma il lavoro e la strumentazione che c’è dietro la produzione è notevolmente differente.

Tecniche audio e video

Con l’attrezzatura professionale è possibile realizzare un insieme di tecniche di ripresa per ottenere effetti audio e video di grande qualità. Al contrario con lo smartphone e le app di editing video le possibilità creative sono notevolmente ridotte, specialmente se ci si affida a “filtri” pre-impostati, con licenza di creative commons. È ovvio che per una piccola attività commerciale la scelta ricade principalmente sui metodi più economici per realizzare piccoli video o spot pubblicitari. Al contrario una multinazionale dispone del budget e delle possibilità per realizzare contenuti di un certo livello.

Per quali esigenze è più adatto lo smartphone?

Sicuramente per i social e per i vlog la realizzazione di video attraverso lo smartphone risulta più indicata. Non bisogna mai dimenticare, infatti, che una strategia di comunicazione deve sempre prendere in analisi l’insieme delle risorse di cui si dispone e gli obiettivi di rendita che dovrebbero arrivare a seguito di un investimento. Quindi se hai un piccolo vlog su YouTube la produzione video potrà permettersi una qualità più amatoriale mentre, al contrario, un’azienda dal fatturato milionario si mostrerà alle persone sotto una luce estremamente professionale. Dopotutto l’immagine e la reputazione di un brand passano anche attraverso queste scelte che agli occhi dei consumatori diventano il “tappetino all’ingresso” per il quale decideranno se entrare o meno. Se sei indeciso su come promuovere la tua attività attraverso il formato video forse è il caso di richiedere una consulenza presso un’agenzia esperta e valutare quali sono le possibilità in base al tuo budget e agli obiettivi che ti aspetti di raggiungere.