Come scegliere l’asciugatrice per la propria casa

asciugatrice

L’asciugatrice è un elettrodomestico che, negli ultimi anni, ha acquisito tantissima popolarità. Il motivo è molto semplice: permette di risparmiare tanto tempo e, per esempio, di avere a disposizione determinati capi di proprio interesse senza dover attendere che si asciughino sullo stendibiancheria dopo il lavaggio.

Sul web sono tantissime le persone che cercano informazioni in merito a questo macchinario. C’è chi, per esempio, cerca specifiche su quale asciugatrice Beko scegliere e chi, invece, si focalizza su altri brand.

A prescindere dal marchio, è cruciale essere consapevoli dei criteri principali che permettono di scegliere l’asciugatrice migliore possibile. Nelle prossime righe, abbiamo raccolto alcuni aspetti essenziali al proposito.

Asciugatrici: i modelli disponibili

Quando si parla di asciugatrici, si inquadrano innanzitutto quattro modelli. Ecco quali e come funzionano:

  • Asciugatrice a resistenza elettrica o a condensazione: questa tipologia di asciugatrice è nota per il fatto di avere una struttura basilare. Si possono infatti trovare una resistenza elettrica e una ventola. A partire dal surriscaldamento della prima inizia il processo di riscaldamento dell’acqua, fondamentale per il funzionamento dell’elettrodomestico. Per quanto riguarda la resistenza elettrica, facciamo presente che si trova sul retro dell’asciugatrice e che viene ricoperta con un materiale in grado di trattenere il calore.
  • Asciugatrice a pompa di calore: in questo caso, abbiamo a che fare con un’asciugatrice che funziona grazie a un circuito che si basa su un compressore con gas refrigerante. Inoltre, il motore è affine a quello degli impianti di climatizzazione. Il vantaggio principale di questi modelli riguarda il fatto che sono caratterizzati da una classe energetica più alta rispetto ai primi.
  • Asciugatrice a espulsione: in questo frangente, si ha a che fare con un elettrodomestico che non raccoglie il vapore, ma che lo espelle tramite un tubo ad hoc. Rispetto ai modelli descritti in precedenza, è decisamente più economica e per il suo acquisto non è necessario richiedere un prestito o un finanziamento. Un contro da considerare riguarda il fatto che, in virtù dell’evaporazione, si rischia di rovinare le pareti dell’ambiente in cui l’asciugatrice viene posizionata.
  • Asciugatrici a metano: eccoci a parlare di un’alternativa particolarmente adatta a chi vuole acquistare un’asciugatrice senza perdere di vista l’ottimizzazione del risparmio energetico.

L’importanza dei sensori di umidità

Nel momento in cui, tra i vari modelli, si decide quello più adatto alle proprie esigenze e ai propri obiettivi di risparmio, è molto importante informarsi sulla presenza di sensori di umidità.

Disponibili sulla maggior parte dei modelli in commercio, questi sensori, come è chiaro dal nome, ‘lavorano’ misurando l’umidità residua dei capi inseriti all’interno dell’elettrodomestico. In questo modo, la macchina è in grado di cambiare, sia per eccesso sia per difetto, i tempi di asciugatura, personalizzandoli sulla base della singola situazione e garantendo all’utente delle performance ottimali.

Altri consigli

Come è chiaro, sono diversi gli aspetti da considerare quando si parla di come scegliere l’asciugatrice. Tra questi, rientra il fatto di informarsi sulla silenziosità dell’elettrodomestico, aspetto che può fare la differenza soprattutto se si ha intenzione di posizionare l’asciugatrice sulla parete che confina con quella della camera da letto.

Asciugatrice o deumidificatore?

Una domanda molto frequente tra chi si informa in merito all’asciugatrice riguarda la differenza tra questo elettrodomestico e il deumidificatore, che viene posizionato in prossimità dello stendino del bucato.

Quale scegliere? Non c’è un’alternativa migliore dell’altra in assoluto. Tutto dipende dalle esigenze specifiche. Nel caso dell’asciugatrice, si ha senza dubbio a che fare con una soluzione che implica un consumo energetico più alto. Per quanto riguarda il deumidificatore, al netto dei consumi energetici più contenuti si ha il contro della necessità di una manutenzione spesso impegnativa.