Bilance da laboratorio: ecco perché la manutenzione è fondamentale

bilancia

In un gran numero di ambiti industriali, uno strumento come le bilance di precisione viene usato in numerose fasi del ciclo produttivo e, di conseguenza, deve essere sempre perfettamente funzionante. Proprio per questo motivo, nel momento in cui si dovessero notare delle problematiche o qualcosa che non funziona come dovrebbe, è meglio sempre affidarsi a un’azienda che si occupa di riparazione bilance.

Non solo, dal momento che possono essere svariate le attività richieste che necessitano di affidarsi solo ed esclusivamente a personale competente e specializzato. Ad esempio, stiamo facendo riferimento a tutte quelle operazioni di pesatura e taratura che, al giorno d’oggi, vengono spesso e volentieri accompagnate anche dalle apposite relazioni di taratura ISO 9001. Sia le regolazioni che ogni altro tipo di allineamento delle bilance deve essere portato a termine solo ed esclusivamente facendo rifermento a delle masse certificate e, al termine di ogni procedura, verrà rilasciata una specifica relazione sull’attività svolta.

Cosa prevede l’attività di manutenzione

Ci sono diverse operazioni che sono previste nel corso dell’attività di manutenzione. In primo luogo, si tratta di andare a controllare lo stato complessivo in cui si trova la bilancia. Non solo, dal momento che è fondamentale prestare la massima attenzione anche alla pulizia generale del prodotto, soffermandosi nello specifico sullo stato della cella di carico, che deve essere sempre priva di polvere e qualsiasi altro residuo.

È abbastanza facile intuire come l’attività di manutenzione non preveda di focalizzarsi solo ed esclusivamente sulla pulizia complessiva del prodotto. Difatti, vengono portate a termine anche delle tarature, facendo leva su delle masse certificate LAT. Infine, va registrato come le verifiche e l’aggiustamento della temperatura venga svolto, in questa fase, solo ed esclusivamente per quei modelli particolari che sono stati denominati termobilance.

Infine, è importante prevedere anche altre due attività fondamentali, ovvero la compilazione di uno specifico rapporto di servizio tecnico, ma anche l’inserimento dei vari dati all’interno di un’etichetta identificativa, che si deve posizionare proprio sulla bilancia che è stata oggetto delle verifiche. Tale etichetta dovrà comprendere alcuni dati in via obbligatoria, come ad esempio il numero di matricola, piuttosto che la tipologia di contratto, la data in cui è stato portato a termine il lavoro, la data in cui andrà eseguita la prossima attività di manutenzione e, ovviamente, anche la firma del tecnico.

Cosa prevede la certificazione delle bilance

Questo particolare tipo di attività prevede lo svolgimento di alcune operazioni specifiche. Prima di tutto, è fondamentale prestare la massima attenzione e controllare lo stato in cui si trova la bilancia prima che venga portata a termine l’operazione di taratura e della manutenzione.

Non solo, dal momento che è necessario anche svolgere una serie di test che si riferiscono alla valutazione di alcuni fattori ben precisi. Quali sono gli aspetti a cui stiamo facendo riferimento? Si tratta della ripetibilità, della linearità e del carico decentrato, per cui serve un certificato standard. Spesso e volentieri può essere richiesto anche un calcolo legato alla pesata minima.

Infine, ci sono altre due attività vengono svolte e che devono riguardare la relazione di prova: si tratta della compilazione dell’apposita scheda, che deve contenere anche il calcolo che si riferisce all’incertezza. Non solo, dal momento che va realizzare anche un’etichetta identificativa, che deve essere applicata sulla bilancia che è stata oggetto dei controlli. Cosa deve comprendere questa etichetta? Si tratta di alcuni dati specifici, come ad esempio la data in cui è stata svolta la visita di manutenzione, piuttosto che il nome del tecnico che ha portato a termine tali lavori, ma anche il tipo e il numero di contratto, così come la data entro cui si suggerisce di svolgere una nuova verifica.