Loading...

Lanuovastagione.it Logo Lanuovastagione.it

Prevenzione incendi: come si usa un estintore

Redazione Avatar

di Redazione

30/05/2021

TITOLO
Gli estintori sono dispositivi davanti ai quali tutti ci siamo trovati. Presenti sia negli uffici pubblici sia nei condomini privati, si possono acquistare comodamente online su siti come https://www.cipierresrl.it/. Nel momento in cui li si chiama in causa, però, è necessario mettere in primo piano le informazioni necessarie per utilizzarle al meglio. Quali sono? Scopriamole assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Estintore: il modo corretto per utilizzarlo

Come si usa un estintore? Prima di entrare nel vivo della procedura, facciamo presente che tutto deve partire mettendo il più possibile in sicurezza la zona dove sono divampate le fiamme. Questo significa fare uscire tutte le persone eventualmente presenti e incaricarne una di contattare i vigili del fuoco. Chi ha fatto un corso di formazione anti incendio può pensare di essere in grado di gestire la situazione da solo. Allertare i vigili del fuoco può rivelarsi comunque una scelta saggia in quanto, qualora dovesse complicarsi la situazione, avrebbero modo di intervenire in maniera tempestiva. Detto questo, possiamo entrare nel dettaglio dei passaggi da seguire per usarlo al meglio. Il primo step da considerare è il fatto di togliere la plastica di garanzia. Successivamente, è necessario impugnarlo cercando di essere il più possibile forti e decisi. Un aspetto fondamentale da sottolineare riguarda la posizione da assumere mentre lo si utilizza. Necessario, infatti, è dare sempre la schiena alla porta, così da non perdere di vista la via d’uscita. Tornando all’utilizzo pratico dell’estintore, facciamo presente che, in linea di massima, è consigliabile azionare il tubo tramite la mano che si utilizza di più. Grazie a questo semplice trucco, è possibile evitare incertezze. Un doveroso focus deve essere dedicato al posizionamento: per utilizzare con sicurezza l’estintore, è necessario sistemarsi a circa 4 metri di distanza dalle fiamme. Man mano che il fuoco scema, ci si può avvicinare progressivamente. Nel momento in cui si punta a utilizzare al meglio un estintore, è essenziale avere cura di puntare l’ugello alla base delle fiamme. Questo aspetto è di grande importanza in quanto, così facendo, si hanno maggiori chances di disinnescare in maniera efficace il combustibile.

Attenzione alle differenti tipologie

Come sicuramente saprai, le tipologie di estintori sono diverse. A seconda della situazione, è opportuno mettere in primo piano specifici accorgimenti. Giusto per fare un esempio, ricordiamo il caso dell’estintore ad anidride carbonica, che si distingue per l’assenza del manometro.   Nel momento in cui lo si utilizza, è cruciale evitare di toccare sia il getto estinguente sia la tromba in plastica con le mani. Per quale motivo? Perché la CO2 viene espulsa a una temperatura molto bassa e il rischio concreto, qualora dovesse entrare in contatto con la cute, è che quest’ultima si congeli.

Cosa fare se la fiamma non perde forza

Come muoversi nei casi in cui ci si dovesse accorgere che le fiamme non perdono forza? In questi frangenti - ma anche nelle situazioni in cui ci si dovesse rendere conto che il contesto peggiora - è prima di tutto necessario allontanarsi. Lo step successivo da considerare prevede il fatto di controllare se si ha sufficiente estinguente a disposizione (bisogna considerare come criterio un’erogazione della durata di almeno 10 secondi). Nelle situazioni in cui ci si rende conto che l’estintore ha sufficiente carica, si può tentare la ripetizione della procedura sopra ricordata. Qualora, invece, la carica non dovesse essere abbastanza, l’unica cosa da fare è prendere la via di fuga sopra ricordata. Concludiamo facendo presente che, nel momento in cui l’incendio sembra spento, non è il caso di allontanarsi subito dalla stanza. Essenziale, infatti, è accertarsi che non si riattivi.
Redazione

Redazione