La Sardegna è un vero paradiso in terra. Quando la si nomina, è necessario chiamare in causa numerosi luoghi che vale la pena scoprire. Tra questi, spicca indubbiamente l’arcipelago de La Maddalena, un Parco Nazionale che il mondo ci invidia. Se ti stai chiedendo quali siano le isole che lo compongono e come visitarle, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare diverse informazioni utili al proposito.

Parco Nazionale della Maddalena, quali isole compongono l’arcipelago?

L’arcipelago de La Maddalena, situato a nord-ovest della Sardegna, è caratterizzato, complessivamente, da 62 tra isole e isolotto. Quando lo si chiama in causa, però, è necessario sottolineare che sono sette quelle principali. Conosciute come sette sorelle, sono la Maddalena, Spargi, Budelli, Caprera, Santo Stefano, Santa Maria, Razzoli.

Conosciute in tutto il mondo per la loro natura incontaminata e per il colore cristallino del mare, sono una meta turistica molto ambita. Scopriamo, nel prossimo paragrafo, quali sono le tappe fondamentali da considerare se si ha intenzione di scoprire le bellezze dell’arcipelago e come è meglio muoversi.

Cosa vedere nell’arcipelago de La Maddalena

Cosa si può vedere nell’arcipelago de La Maddalena? La prima cosa da ricordare è che l’unica isola accessibile tramite il traghetto è la principale, ossia la Maddalena. Questo significa che, se si ha intenzione di muoversi tra le altre isole e i vari isolotti, una buona idea è quella di affittare un gommone (su rentalboatcalamangiavolpe.it puoi trovare diverse informazioni utili in merito).

Detto questo, ricordiamo che, quando si punta a scoprire le meraviglie dell’arcipelago, il punto di partenza è proprio l’isola che gli dà il nome. Degna di un’esplorazione è la città principale, presso la quale si arriva con il traghetto. Suggestiva con i suoi edifici colorati, si contraddistingue per la presenza di diversi negozietti e caffè.

Per godere di alcuni degli scorci più suggestivi dell’isola, non bisogna assolutamente farsi mancare il giro della strada panoramica, lunga 20 km, che la costeggia (in questo caso, si può scegliere tranquillamente la macchina, meglio se con la propria canzone del cuore in sottofondo mentre ci si riempiono gli occhi di bellezza impareggiabile).

Cosa dire, invece, a chi ama le vacanze con le giornate da passare in spiagge incontaminate, può trovare in quella di Tegge uno dei luoghi più incantevoli in assoluto.

Altri consigli

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare le bellezze dell’arcipelago de La Maddalena! Oltre a quelle appena elencate, è il caso di citare l’Isola di Caprera. Quando la si nomina, è bene specificare che può essere raggiunta senza problemi in auto, passando da un ponte che la collega con l’isola de La Maddalena.

Decisamente più selvatica rispetto all’isola principale dell’arcipelago, è nota per la presenza di diverse spiagge che lasciano a bocca aperta. Tra queste spicca senza dubbio Cala Serena.

Proseguendo con l’elenco delle tappe da non perdere nel momento in cui si esplora l’arcipelago de La Maddalena e Caprera in particolare, non si può non chiamare in causa Spiaggia Due Mari, particolarmente consigliata alle famiglie con bambini.

Come già specificato, esistono diverse altre isole. Tra i luoghi che le rendono famose spicca la Spiaggia Rosa, una delle perle dell’Isola di Budelli. Chi – ovviamente dopo aver affittato una barca o un gommone – vuole recarsi presso l’Isola di Spargi, può ammirare qui la stupenda Cala Corsara, conosciuta anche come Cala della Strega.

Caratterizzata dalla presenza di quattro lembi sabbiosi, è il regno di specie botaniche rare ed è circondata da dune.