In una casa di riposo, alias case per anziani, il protagonista indiscusso delle giornate dovrebbe sempre essere l’ospite. Chi lavora all’interno della struttura sa bene che i vecchietti sono un po’ come tornati bambini, e necessitano di cure e attenzioni, proprio come le si danno ai più piccoli. È per questo motivo che viene dato molto peso anche al momento del pranzo e per la cena, non tanto per quello che si mangia quanto piuttosto per come si mangia. Anche le case di riposo Roma sanno bene che l’alimentazione, anzi meglio lo stare a tavola rappresenta il fulcro della giornata degli anziani.

Oltre a dare importanza alla dieta, punto cardine questo per il benessere della persona e per il suo corpo, gli operatori cercano di creare un’atmosfera conviviale e di serenità che ricordi lo stato in famiglia. Questo atteggiamento psicologico, combinato ad una sana ed equilibrata alimentazione, rende la vecchiaia una piacevole passeggiata.

L’approccio al pranzo e la cena

Il corpo di un anziano, si sa, non è certo più bello prestante e vigoroso data l’età. Si tende ad essere più sensibili e a dover fare attenzione a tutto quello che si assume. Ma diciamo anche che per quanto un vecchietto possa ancora essere goloso o di buona forchetta, dà peso più al momento di sedersi a tavola che al momento vero e proprio in cui mangia. Stare in una struttura può certo essere piacevole, ma si sente la mancanza della famiglia e degli affetti. In vista di quanto, dunque, lo staff della struttura si impegna sempre a rendere piacevoli i pranzi e le cene.

Innanzitutto non si mangia da soli, non si mangia in tristezza e desolazione. Le tavole vengono apparecchiate proprio come si stesse in famiglia. Gli ospiti delle strutture possono approfittare di quel momento di riunione per scambiare due chiacchiere e per rendere ancora più speciale quel pranzo fatto di nutrienti e sostanze benefiche per il loro corpo.

La giusta alimentazione

Va da sé che anche l’alimentazione diventa fondamentale ai fini del benessere delle persone. E atteso che in Italia si predica spesso l’importanza del mangiare bene, le case di riposo abbracciano questa causa e la applicano alle persone anziane, che vengono seguite passo dopo passo per rimanere splendidamente in salute.

In ogni casa di riposo che si rispetti, il tema dell’alimentazione assume davvero un ruolo decisivo per gli ospiti, che vengono curati e vengono coccolati. Complice anche una cucina all’avanguardia fatta di cuochi eccezionali che preparano i vari pasti pensando agli anziani come alla loro famiglia. La loro attenzione all’altrui dieta è un modo come un altro per mostrare affetto. Affetto reso ancora più bello quando escono dai loro panni di dipendenti e condividono i pasti con quei teneri vecchietti.

Questo approccio vale per la colazione, per il pranzo, per la cena. Anche per gli spuntini. Insomma l’utilizzo di materie prime di qualità, miste all’amore con cui si cucina, rendono il mangiare insieme il momento più bello della giornata per ognuno degli anziani.

Cibi di qualità

Di solito quindi sono tutti impegnati a preparare pasti e leccornie di qualità, con la massima accortezza all’igiene e alla pulizia. Se un ospite ha un bisogno particolare si dà attenzione anche a questo. Non è un problema soffrire di intolleranze o il non poter mangiare qualcosa nello specifico. Ognuno degli ospiti viene considerato per quel che è: una persona con sentimenti, debolezze e fragilità.

L’alimentazione diventa il primo passo per lo stare bene. Gli anziani si sentono più energici e più invogliato a dare una determinata cosa. Non sentono il peso di dover vivere lontani dalla famiglia, perché anche nelle case di riposo, le emozioni non mancano.