La paura è una sensazione irrazionale ed è assolutamente personale e soggettiva.
Seppur sembrino scatenare reazioni immotivate da un punto di vista logico, le fobie sono spesso legate a eventi traumatici o a episodi risalenti all’età infantile.
Quando ci si trova davanti all’oggetto responsabile della nostra paura si innescano dei meccanismi inconsci che portano a delle reazioni talvolta incontrollate che possono sfociare anche in vere e proprie crisi di panico.
Conosciamo tutti la paura del buio, la paura degli spazi chiusi, dei ragni o di volare, ma eccovi di seguito un elenco delle 10 paure più strane e meno conosciute al mondo.
- Tripofobia.
È un disturbo non ancora riconosciuto dalla comunità scientifica e chi ne soffre teme i buchi o è infastidito e prova ribrezzo alla visione di piccoli fori raggruppati.
- Omfalofobia
È la paura dell’ombelico e può riguardare il proprio o quello degli altri o entrambi i casi.
Chi ne soffre non sopporta l’idea di toccare un ombelico e talvolta anche solo di guardalo.
- Koumpounofobia
Dal nome impronunciabile, è l’assurda paura dei bottoni.
Tanto strana quanto invalidante, come fa a vestirsi uno che ha questa fobia?
- Cromatofobia
Può essere specifica nei confronti di un solo colore (ad esempio la
xantofobia è la paura del giallo) o di tutti i colori in generale.
- Hexakosioihexekontahexafobia
Un’altra fobia dal nome impronunciabile, è la paura del numero 666.
Ha origini socio-culturali, un po’ come la paura dei numeri 13 e 17, essendo associato a Satana.
La fobia si manifesta anche solo leggendolo su una targa o in un numero di telefono.
- Coulrofobia
Strana, ma non così sconosciuta, anche grazie al film “IT”, è la paura dei clown.
Anche se nell’immaginario collettivo sono dei personaggi buffi e divertenti, forse anche il loro utilizzo in letteratura e cinematografia come individui inquietanti ha contribuito ad alimentare questa paura tra la popolazione.
- Pogonofobia
È la fobia della barba, anche se in genere riguarda più l’associazione di questa con la cattiva igiene personale.
- Peladofobia
È la paura delle persone calve. Per quanto assurda è legata probabilmente a eventi traumatici che hanno coinvolto anche una persona calva e il ricordo di quell’episodio viene rivissuto ogni volta che si incontra una persona priva di capelli.
- Arachibutirofobia
Se mangiando del burro d’arachidi ti sei spaventato all’idea che ti potesse soffocare rimanendo attaccato al palato, allora anche tu potresti soffrire di arachibutirofobia.
Alcuni che manifestano questa paura, associano in realtà le arachidi al rischio di shock anafilattico nei soggetti allergici e sono terrorizzati dal fatto che possa succedere anche a loro.
- Papafobia
Sicuramente tra le fobie più rare, è la paura del Pontefice e di qualsiasi oggetti che abbia connotazioni papali o che richiami il Vaticano e l’ambiente ecclesiastico.
- Somnifobia
A differenza dell’insonnia che è l’incapacità di riuscire a prendere sonno, la somnifobia è la paura di addormentarsi.
Può essere dovuta ad un’elevata frequenza di incubi o sogni spiacevoli, ma anche alla paura dell’assenza di controllo nel momento in cui si è addormentati o paura di ciò che potrebbe succedere e di eventuali pericoli mentre si è in tale condizione
- Hippopotomonstrosesquipedaliofobia
È la paura delle parole lunghe, dovuta probabilmente all’imbarazzo derivante dal non saperle pronunciare correttamente o da piccole gaffe in cui si potrebbe cascare.
Certo è che chi è affetto da questa fobia, sicuramente non è in grado di nominare la sua più terribile paura.
- Alliumfobia
Non si deve essere necessariamente dei vampiri per avere paura dell’aglio.
Questa è una condizione ovviamente diversa dal non gradire questo alimento nelle pietanze e chi ne soffre può avere proprio delle crisi di panico alla sola vista dei mazzi d’aglio.
- Pentherafobia
Anche se può sembrare uno scherzo, la paura della suocera esiste davvero ed ha un nome.
È una fobia vera e propria che non ha niente a che fare con i rapporti talvolta travagliati che possono esistere con la madre della propria metà.
- Nomofobia
Possiamo definirla come la paura del ventunesimo secolo.
Immaginate un millennials, ma obiettivamente anche qualcuno più avanti con l’età, che si ritrova impossibilitato ad accedere alla rete internet a causa del cellulare scarico o per mancanza di segnale.
Alcuni soggetti vengono assaliti da tachicardia e vere e proprie crisi di panico quando non riescono ad accedere ai loro social o ai servizi di messaggistica istantanea.
Il nostro elenco è finito. Conoscevi tutte queste assurde fobie?
