Lezioni di storia alla scuola primaria: tre consigli per renderle meno noiose

I sondaggi non lasciano troppo spazio alle interpretazioni: la storia è tra le materie scolastiche che annoiano di più gli studenti, soprattutto quelli più piccoli e che frequentano la scuola primaria. Molti finiscono, così, per imparare a memoria quello che trovano scritto sui libri di testo e dimenticarlo immediatamente dopo le verifiche. È un vero peccato perché fatti e avvenimenti storici sono tra i migliori strumenti per capire il presente e le sue molteplici sfaccettature e permettono di crescere cittadini più consapevoli e responsabili. Ecco qualche consiglio, allora, su come rendere meno noiosa una lezione di storia per la scuola elementare.

Come rendere meno noiosa una lezione di storia per la scuola elementare

Evitare troppe date e avvenimenti

Il primo, e forse più importante, è evitare gli elenchi infiniti di date e avvenimenti storici. Ricordare le date esatte della battaglia di Caporetto non è tanto importante, infatti, quanto saper inquadrare quello che successe nel quadro di alleanze e rapporti di forza della Prima Guerra Mondiale. In maniera simile non serve tanto costringere i propri alunni a imparare a memoria la concitata sequenza di fatti che portarono alla marcia su Roma, quanto inquadrare il contesto socio-economico che portò all’ascesa del Fascismo in Italia. Senza troppe date ed eventi in mente non solo gli alunni si annoieranno meno durante le lezioni di storia, ma le stesse risulteranno più utili a sviluppare senso critico.

Cercare sempre la connessione con il presente

Altro consiglio utile per rendere meno noiose le lezioni di storia alla scuola elementare è provare a cercare sempre una connessione con il presente, il momento attuale e la vita di tutti i giorni dei propri alunni. Ogni bambino dovrebbe avere oggi un nonno che possa raccontargli in prima persona della caduta del Muro di Berlino e di come in quel momento cambiò la sua vita. Certo, potrebbe essere più difficile trovare testimoni che abbiano assistito direttamente a un rituale funebre egizio. Se si scorre il programma di storia della quarta elementare, però, non è difficile imbattersi in scoperte e invenzioni che cambiarono per sempre l’organizzazione della società umana. Senza la scrittura dei Sumeri del resto, per fare l’esempio più facile, non sarebbe esistita neanche la scrittura moderna.

Con attività didattiche coinvolgenti si impara meglio la storia

Più che un consiglio, infine, un terzo trucco per rendere meno noiosa una lezione di storia per la scuola elementare è organizzare attività alternative rispetto alla classica didattica frontale. Fermi sul banco ad ascoltare per ore l’insegnante che parla di vecchie contese sui confini di uno stato o di infinite querelle religiose, è normale infatti che gli alunni finiscono per annoiarsi e per non imparare niente dalle lezioni di storia. Meglio organizzare una visita guidata ai resti di una vecchia polis che parlano, in maniera molto evidente e pragmatica, di come era organizzata la vita e la politica nell’età greca. Anche film e documentari possono risultare un modo più coinvolgente per parlare di avvenimenti storici. Soprattutto nelle prime classi, si possono organizzare giochi e attività in gruppo che aiutino i più piccoli a lavorare sui nessi causa effetto. Con un po’ di fortuna si potrebbero invitare i protagonisti della storia, soprattutto più recente, a dare alla classe la propria testimonianza.