Tutto quello che c'è da sapere prima di scegliere una doccia Walkin

Quando si parte con un progetto di ristrutturazione o ci si trova a scegliere l'arredo per il bagno di una nuova abitazione, scorrono nella mente tutte le molteplici variabili e le moderne opzioni disponibili sul mercato sia relative al mobile lavandino, che i sanitari, alla vasca o al tradizionale box doccia. Proprio l'universo dei box doccia offre differenti tipologie di layout e impiega diverse finiture, più o meno di design. Alcune soluzioni sono infatti più tradizionali, altre invece piuttosto innovative e puntano su una migliore estetica e su un sempre più ricercato utilizzo di materiali pregiati. Una delle novità più interessanti nel panorama dei box doccia sono le soluzioni Walkin, sempre più apprezzate da un’ampia fascia di utilizzatori.

Cos'è una doccia Walkin?

Questa interessante dotazione all'interno del proprio bagno può fare un'enorme differenza non solo da un punto di vista di design, ma anche per quel che riguarda la funzionalità. La particolarità di una doccia Walkin è data proprio dal suo piatto doccia inesistente, perciò un ingresso molto più facilitato e da una singola parete di vetro che lascia lo spazio necessario per entrare in doccia, offrendo così un risultato finale molto più lineare, minimal e moderno. Questa tipologia di prodotto infatti punta sicuramente al design e ad ottenere un ottimo effetto visivo, senza trascurare il fondamentale aspetto funzionale. Lontane dall’essere meri oggetti di stile, le docce Walkin sono dotate di un ingresso che garantisce un facile accesso a chiunque. La platea di beneficiari di questo accesso facilitato è davvero vasta. Basti pensare a tutte le persone anziane o che si trovano, per le più svariate ragioni, ad avere una limitata mobilità  e che, grazie alle soluzioni a ingresso agevolato, possono semplicemente camminare all'interno della struttura del box doccia, senza dover sollevare gli arti inferiori.

Perfette per ogni tipologia di bagno

Un falso mito relativo alle docce Walkin è quello che indica questi prodotti come adatti solo in presenza di metrature importanti per la stanza bagno. In realtà questa tipologia di alternativa è perfetta per tutte le tipologie di bagno, anche quelle di piccole dimensioni. Proprio per via della parete d'ingresso aperta, le docce Walkin donano una grande sensazione di spazio. Questo fattore, assieme all'ampio utilizzo di vetro sulle pareti laterali dona un impatto estetico assolutamente non comparabile con le soluzioni tradizionali e migliora di molto anche la funzionalità del prodotto stesso.

L'evoluzione del piatto doccia

Il piatto doccia è un elemento che sta subendo delle profonde trasformazioni col tempo. In passato è sempre stato ben visibile e piuttosto in rilievo rispetto al pavimento, questo per contenere e incanalare in modo semplice l'acqua all’interno dei box doccia tradizionali. Con il passare del tempo si è visto invece un progressivo abbassamento dei piatti doccia, possibile anche sfruttando materiali particolarmente piacevoli da un punto di vista estetico. In alcuni casi, il piatto doccia viene addirittura fatto scomparire, soluzione che permette di donare un aspetto minimalista oggi particolarmente in trend.

Maggiore durata

I box doccia degli anni passati presentavano col tempo evidenti segni di usura e di utilizzo. I materiali tendevano a cambiare colore, così come le plastiche, che si prestavano all'invecchiamento e al deterioramento. Le soluzioni Walkin possono al contrario presentare enormi vantaggi anche dal punto di vista della durata, per via dei pochissimi elementi meccanici che la compongono. Non solo, anche i materiali sono decisamente migliorati rispetto al passato, garantendo così una durata maggiore del prodotto stesso. I lati positivi dei box doccia Walkin sono quindi evidenti e assolutamente adattabili ad ogni spazio e ad ogni sala da bagno. Ovviamente una pianificazione preventiva del layout permette un loro migliore alloggiamento, ma anche in caso di ristrutturazione non sarà difficile trovare il box doccia ideale per la propria metratura.