Impianto mini eolico: perché sceglierlo e quanto costa

L’interesse nei confronti delle energie rinnovabili e delle ripercussioni positive che il loro utilizzo può avere sia per le aziende sia per i privati è molto alto. Approfondire questa tematica porta, per forza di cose, a interessarsi degli impianti mini eolici. Se ne hai sentito parlare e vuoi sapere cosa sono e perché sceglierli, nelle prossime righe di questo articolo potrai trovare una guida esaustiva sull’argomento.

Cos’è un impianto mini eolico?

Quando si parla di mini eolico, si inquadra un impianto di generazione di energia che trae la sua efficacia dalla forza del vento. Tra le sue caratteristiche principali troviamo le dimensioni: l’impianto in questione, infatti, si contraddistingue per la presenza di aerogeneratori con un’altezza non superiore ai 30 metri. Questi ultimi possono essere:

• Non collegati alla rete elettrica (caso in cui il loro utilizzo riguarda esclusivamente un’utenza privata)
• Connessi in modo da dare un contributo alla generazione distribuita
• Inseriti in un processo di auto-produzione in scambio

Dove si installa?

Tra i motivi per cui gli impianti mini eolici sono apprezzati riguarda la possibilità di installarli anche in contesti domestici. In virtù delle dimensioni ricordate nel paragrafo precedente, si può infatti tranquillamente parlare anche del balcone o del terrazzo.

Tipologie

Non esiste una tipologia univoca di impianto mini eolico. Si può infatti parlare di:

• Impianti stand alone: in questo caso, si ha a che fare con un impianto non collegato alla rete elettrica e funzionante tramite batterie di accumulo. Può essere considerato il corrispettivo a energia eolica degli impianti fotovoltaici finalizzati all’autoconsumo.
• Impianti on grid: in questo caso, invece, si ha a che fare con il collegamento alla rete elettrica.

Guardando alle peculiarità strutturali, si può parlare di un’ulteriore distinzione e dei seguenti impianti:

• Eolico ad asse orizzontale: in questo frangente, tutto parte a seguito dell’entrata in azione di una pala rotante di dimensioni contenute, da rivolgere sempre nella medesima direzione del vento. Questa tipologia di mini eolico per funzionare ottimamente necessità di un vento con una velocità specifica, che gli esperti hanno collocato attorno a 6 m/s. Molto importante è pure il posizionamento, che dovrebbe essere a circa 6 metri da terra. Per quanto riguarda il peso, arriviamo attorno ai 20 kg.
• Eolico ad asse verticale: quando si parla dell’impianto mini eolico verticale, si inquadra una situazione in cui le pale, come dice il nome stesso del sistema, sono disposte verticalmente attorno all’asse di rotazione. A differenza della tipologia orizzontale, è necessario un vento più lento per il funzionamento (parliamo di una velocità pari alla metà di quella espressa nel punto precedente).

Vantaggi del mini eolico

Tra i principali vantaggi del mini eolico rientra senza dubbio il risparmio economico. Questi impianti, infatti, possono rispondere al fabbisogno energetico sia di abitazioni privati, sia di uffici. Da non dimenticare è anche la possibilità di apprezzare un risparmio notevole anche in ambiti come le aziende agricole e i villaggi turistici. Un doveroso cenno deve essere dedicato anche all’assenza di emissioni inquinanti e all’impatto estetico nullo. Un impianto mini eolico, infatti, richiede meno di 10 mq.

Quanto costa?

I costi degli impianti mini eolici variano sulla base della potenza degli stessi. Giusto per fare un esempio, ricordiamo che, in caso di impianto chiavi in mano di potenza compresa tra i i 5 e i 20 kW, si ha a che fare con un prezzo compreso nel range fra i 3000 e i 5000 al singolo kW. Fondamentale è rammentare che, a fronte dell’aumento di potenza, si ha a che fare con una diminuzione dei costi unitari dell’impianto.